L’esposizione ai fumi di saldatura dell’acciaio inox è associata a potenziali rischi per la salute. Infatti, questi fumi contengono due sostanze molto pericolose per l’uomo: Manganese e Cromo Esavalente. Di conseguenza è fondamentale cercare di ridurre i tempi di esposizione a queste sostanze.
COME VENGONO RILASCIATI QUESTI FUMI?
Il calore generato dall’arco elettrico vaporizza una parte del metallo ed i vapori che conseguono questa reazione si condensano e si ossidano nei fumi della saldatura. Siccome questi particolati misurano solitamente 0.01-0.1 µm è facilmente intuibile che essi possano essere inalati in maniera involontraria: essi possono penentrare all’interno dei polmoni e perfino nel sangue.
EFFETTI SULLA SALUTE
Il manganese oltre a poter danneggiare il sistema nervoso e le vie respiratorie è associato ad un’ampia gamma di di malattie neuropsichiatriche come il Parkinson.
Il Cromo Esavalente “Cr(VI)” è anch’esso molto pericoloso in quanto cancerogeno. I principali effetti legati alla sua esposizione sono:
- Cancro ai polmoni
- Asma
- Ulcerazioni delle mucose del setto nasale
- Ulcerazioni della pelle
- Dermatiti allergiche
- Disturbi della feritilità e della riproduzione
COME RIDURRE IL RISCHIO DI ESPOSIZIONE
I prinicipali metodi per ridurre il rischio di esposizione a queste sostanze riguardano la portata dei sistemi di ventilazione e aspirazione dei fumi, le abitudini di lavoro, la formazione del personale addetto alla saldatura e i materiali che vengono saldati. Inoltre, dato che anche il Nickel è pericoloso deve essere attenzionato.
I sistemi di ventilazione sono spesso insufficienti in quanto il personale addetto alla saldatura non può evitare di inalare i fumi che contaminano l’aria ed in aggiunta questi sistemi sono molto costosi e dispendiosi di energia elettrica. Per questo motivo l’aspirazione alla fonte, ossia nel punto più vicino possibile alla saldatura, è considerato il metodo più efficace per ridurre i rischi. Si tratta infatti di una soluzione attuabile in ogni ambito di lavoro.
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