EDILIZIA E PROGETTAZIONE: NUOVO DECRETO CAM

EDILIZIA E PROGETTAZIONE: NUOVO DECRETO CAM

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Il Ministero della Transizione Ecologica ha approvato il Decreto del 23 giugno 2022:

“Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi” cosiddetto – CAM Edilizia.

Il nuovo decreto entrerà in vigore 120 giorni dopo la sua pubblicazione ovvero il 4 dicembre 2022, abrogando e sostituendo il precedente decreto ministeriale 11 ottobre 2017.

Il nuovo decreto ministeriale si basa su un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile, in linea con l’ultimo disegno di legge dell’UE.

L’obiettivo è infatti che la stazione appaltante riduca l’impatto ambientale delle attività di manutenzione, ristrutturazione e realizzazione degli edifici pubblici e della gestione dei relativi cantieri.

PRINCIPALI ASPETTI

1.    La Relazione CAM che la stazione appaltante deve presentare negli atti di gara acquisisce molta importanza.

Il progettista deve indicare, per ogni criterio, le scelte progettuali inerenti le modalità di applicazione, integrazione di materiali, componenti e tecnologie adottati, l’elenco degli elaborati grafici, schemi, tabelle di calcolo, elenchi ecc. nei quali sia evidenziato lo stato ante operam, gli interventi previsti, i conseguenti risultati raggiungibili e lo stato post operam e che evidenzi il rispetto dei criteri contenuti in questo documento.

Nella relazione CAM vengono riportate anche le modalità di contestualizzazione delle specifiche tecniche alla tipologia di opere oggetto dell’affidamento. Inoltre, il progettista, dà evidenza dei motivi di carattere tecnico che hanno portato all’eventuale applicazione parziale o mancata applicazione delle specifiche tecniche, tenendo conto di quanto previsto dall’art.34 comma 2 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, che prevede l’applicazione obbligatoria delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali.

2.    Si prevedono percentuali minime per l’utilizzo di materiali riciclati in determinate lavorazioni (es. laterizi). Le operazioni di accertamento che devono essere fatte sono esposte nel decreto.

3.    Il principio di demolizione selettiva acquisisce molta forza nella progettazione delle nuove costruzioni

4.    Molta importanza alle CERTIFICAZIONI AZIENDALI

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Oltre all’aggiornamento in campo dell’edilizia, il decreto ha aggiornato anche i Cam in materia di appalti pubblici per l’affidamento di servizi:

–       Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, pulizia e spazzamento e altre attività di igiene urbana, fornitura di contenitori e sacchetti, veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature.

–       Fornitura, noleggio ed estensione della vita utile di arredi per interni

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