È stato pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente della sicurezza energetica n.143 del 6 novembre 2023 che definisce le modalità operative per la trasmissione dei dati al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al RENTRI, i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità e le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori.
Il decreto contribuisce a mettere a punto il nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del sistema delle Camere di Commercio.
Il RENTRI, oltre ad assicurare una maggiore efficacia delle attività di controllo sui rifiuti, metterà a disposizione delle imprese e del sistema pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.
Decreto Direttoriale n. 143 del 6 novembre 2023
TABELLE SCADENZA
Una “Tabella scadenze RENRI” è stata introdotta con il Decreto Direttoriale n.97 del 22 settembre 2023, in conformità alle tempistiche del D.M. del 4 aprile 2023, n. 59.
La tabella include le date di iscrizione al Registro elettronico nazionale, l’entrata in vigore dei nuovi modelli, le scadenze per la tenuta digitale del registro di carico e scarico e l’emissione del Formulario di Identificazione del Rifiuto.
PER APPROFONDIRE —> RIFIUTI: GUIDA ALLE SCADENZE DEL SISTEMA RENTRI
NUOVO SISTEMA RENTRI
Il nuovo sistema RENRI, istituito dal Decreto del 4 aprile 2023, n. 59, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 31 maggio 2023, introduce modelli innovativi per il Formulario di Identificazione del Rifiuto e il Registro cronologico di carico e scarico.
Questi modelli diventeranno obbligatori dal diciottesimo mese dall’entrata in vigore del decreto, fissato al 15 dicembre 2024.
Il Regolamento prevede una transizione graduale per gli operatori, con l’obbligo di adottare la tenuta digitale del registro dopo il diciottesimo mese e del formulario dopo il trentesimo mese.
Le tempistiche di iscrizione al RENRI variano in base alla categoria e alla dimensione aziendale, con un contributo annuale e un diritto di segreteria proporzionati.
Questo processo di digitalizzazione rappresenta un passo avanti nel sistema di tracciabilità dei rifiuti, in sintonia con l’evoluzione e la modernizzazione della pubblica amministrazione.
Il RENRI promette non solo un controllo più efficace sui rifiuti ma anche la fornitura di dati e servizi per sostenere l’economia circolare e il recupero di materia.
Fonte MISE
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